Alpine-Classique, un nome che mi ronza in testa come perfetta destinazione da annotare sulla mia moleskine da viaggio. Ci devo andare. E ci vado, ecco come.
Inizio marzo. Il sole buca le grigie nuvole invernali e solletica la fantasia. Chiamo Fabio di The Black Douglas e gli ripeto la richiesta con cui lo tormento da quando mi hanno fatto provare la Sterling, un anno e mezzo fa (leggi qui la mia recensione): dammi una Sterling che devo affrontare le Alpi. Dit, come se fossi un pioniere, come se fossimo per davvero tornati indietro di quasi cent’anni e andare sulle Alpi con una motocicletta fosse un’impresa degna di nota.
Il fatto è che da quando l’ho provata la prima volta ho pensato subito che fosse una figata fare un viaggio con lei. Sarà che ho adorato “One man caravan“, il libro con cui Robert Edison Fulton Jr ha documentato il suo giro del mondo in solitaria su una Douglas nel 1932. Altri tempi, altre tempra, ma anch’io voglio assaggiare un pezzettino di quel passato.
Dall’altro capo del telefono mi dicono che devono portare due Sterling alla Alpine-Classique, un piccolo evento che si tiene da tre anni a Chamrousse, località sciistica a 1.700 m sulle Alpi francesi. Non esito: “ce la porto io”.
Buona visione e sotto il diario di viaggio “lewe” raccontato sul mio Instagram.